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Stalinismo di frontiera

di

Niccolò Pianciola

Viella Libreria Editrice

Stalinismo di frontiera - Bookrepublic

Stalinismo di frontiera

di

Niccolò Pianciola

Viella Libreria Editrice

FORMATO

Adobe DRM

DISPOSITIVI SUPPORTATI

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€ 25,99

Descrizione

Perché i nomadi kazachi soffrirono più di ogni altra popolazione sovietica la «rivoluzione dall’alto staliniana», e più di un terzo di loro, un milione e mezzo di persone, morì nella grande carestia all’inizio degli anni Trenta del Novecento? Quale fu la realtà delle politiche di «modernizzazione dall’alto» in Asia centrale, dove i popoli nomadi furono sottoposti a processi di «sedentarizzazione» guidata dallo Stato e di trasformazione culturale violenta? Quale fu l’importanza dell’eredità del colonialismo zarista in Asia centrale per le politiche di Lenin e Stalin? Che ruolo giocò la presenza di una vasta popolazione di contadini slavi, immigrati nella steppa centroasiatica negli ultimi decenni dello zarismo, nella tragedia kazaca? Come interagirono le politiche sovietiche delle nazionalità e le politiche economiche staliniane in Asia centrale? Queste domande ruotano intorno al problema della natura ambigua dello Stato sovietico in Asia, un potere in parte neocoloniale e in parte decolonizzatore. Sulla base di anni di ricerche negli archivi ex sovietici della Federazione russa, del Kazakstan e dell’Uzbekistan, il libro prova a dare risposte a queste e ad altre questioni, affrontando l’evento più traumatico nella formazione dell’Asia centrale contemporanea.

Dettagli

Categorie

Saggistica, Storia

Dimensioni del file

3,1 MB

Lingua

ita

Anno

2012

Isbn

9788883347320