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L'accabadora immaginaria

di

Italo Bussa

Edizioni Della Torre

L'accabadora immaginaria - Bookrepublic

L'accabadora immaginaria

di

Italo Bussa

Edizioni Della Torre

FORMATO

Social DRM

DISPOSITIVI SUPPORTATI

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€ 8,99

Descrizione

Il mito sardo della accabadora, la donna chiamata a dare la morte ai moribondi di difficile agonia, viene ancora oggi ritenuto storicamente fondato. Questo saggio pone però in rilievo come in letteratura emergano due forme soppressive, delle quali una è di natura magica. Individuati gli archetipi dei due tipi di soppressione, vengono sottoposte ad analisi critica tutte le fonti che, nell’ambito dei due filoni, si sono occupate dell’accabadura dall’inizio dell’Ottocento. Vengono così fatte emergere le numerose e fantasiose varianti che portano, nella attualità, alla sovrapposizione delle due forme, per cui l’accabadora maga diviene comunque una omicida umanitaria. Il fenomeno viene in tal modo alterato e dilatato, sulla spinta anche di risibili motivazioni identitarie. Fatto salvo il nucleo folklorico della usanza magica, viene evidenziato che l’accabadora omicida è una figura immaginaria, creata e alimentata da intellettuali e letterati, al di fuori di qualsiasi realtà storica. Il saggio analizza i testi di ogni singolo autore, procedendo, con matita rosso-sangue, alla rottamazione delle tesi del partito accabaduriale. Italo Bussa (Bolòtana, 1939), laureato in Giurisprudenza a Sassari, è dirigente in pensione della Regione Sarda, dove ha prestato servizio presso gli Assessorati dell’Agricoltura e dell’Industria. Ha fondato (1975) la rivista culturale «Quaderni bolotanesi», della quale è direttore. Ha scritto articoli e saggi principalmente in materia di storia locale, regime feudale, antropologia, criminalità, industria lattiero-casearia, culto dei santi, villaggi abbandonati

Dettagli

Dimensioni del file

2,7 MB

Lingua

ita

Anno

2018

Isbn

9788873434870