Salta al contenuto

Res publica - Princeps di Cicerone e altri saggi

di

Filippo Cancelli

Giappichelli Editore

Res publica - Princeps di Cicerone e altri saggi - Bookrepublic

Res publica - Princeps di Cicerone e altri saggi

di

Filippo Cancelli

Giappichelli Editore

FORMATO

DISPONIBILE ANCHE IN

Adobe DRM

DISPOSITIVI SUPPORTATI

computer

e-reader/kobo

ios

android

kindle

€ 22,99

Descrizione

In questo saggio - non, spiacevolmente, con politezza desiderata né conideale modulazione, non solo per brevità  si vuol tornare, con distacco e distanza remota di mente e di tempo da uno scritterello, a cercare di divinare,se l'intento non soverchia l'ingegno (affinato, o appannato e logoro,dall'età ?), il significato - arduo in sé, ben arguibile per riscontri e confrontiin coincidenza e affinità , in analogia e antitesi, di istituti, concetti e termini -di iuris consensus, e intendere quindi la definizione, dialetticamente impostata,di res publica, dalla cui nozione e, ovviamente, dallo sviluppo datole intutto il De re publica, si rileva che il princeps è il leader, l'uomo politico, emagari di nuovo stampo, lui Cicerone homo novus, d'alte qualità  morali eintellettuali, prima che repleto di ricchezza o illustre per discendenza, preparatoa essere, entro l'ordinamento le magistrature e il senato della costituzioneavita, rector, procurator dello Stato; e agente con altrettali, molti o pochisocii, in senato soprattutto, per il bene e la salvezza della res publica, da tempoin pericolo o per recuperarla già  amissa. Il singolare, impiegato per talevir praestans non più (pure) che optimus civis, è dovuto all'essere disegnod'un modello, necessariamente uno e unico, al quale saggiare quanti l'attinganoo gli si approssimino. E quantunque uno si elevi dall'eletta schiera,quasi o quale princeps principum, pronto perಠa cedere altrui il suo ruolo ead accogliere altri nel novero, si è sempre all'opposto del princeps uno istituzionalizzatoal vertice dello Stato, onde è, si vuol anticiparlo, che suona facezial'affermazione, frequente e variamente accentuata, che con il principatodi Augusto si sarebbe avuto il trionfo dell'idea di Cicerone. E credere di luila teoria del princeps repubblicana 4 è boutade, neppur tanto comica, se ciebbe a perdere, fuor di metafora, la testa, per aver avuto un atteggiamentostrenuamente opposto, nel pensiero e nella vita, a quell'idea.

Dettagli

Dimensioni del file

4,6 MB

Lingua

ita

Anno

2017

Isbn

9788892166912