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Il cibo nella Bibbia e nella tradizione ebraica

di

Gianpaolo Anderlini

Compagnia editoriale Aliberti

Il cibo nella Bibbia e nella tradizione ebraica - Bookrepublic

Il cibo nella Bibbia e nella tradizione ebraica

di

Gianpaolo Anderlini

Compagnia editoriale Aliberti

FORMATO

Social DRM

DISPOSITIVI SUPPORTATI

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€ 4,99

Descrizione

Quando si affronta il tema della tavola e del cibo nella tradizione e nella cultura ebraica, si è portati a concentrarsi sull’insieme delle regole, a prima vista rigide e limitanti, della kashrùt. Cosa è kashèr (ammesso)? Cosa non lo è? Come si macellano gli animali? Perché si debbono tenere separati i latticini dalla carne? In quali modi si conservano i cibi? Come si cucinano? Le pratiche della tavola e del cibo sono elemento determinante nella definizione della “identità” ebraica. Grazie ad esse, scrive Ernest Gugenheim, “la tavola intorno a cui si riunisce la famiglia per i pasti diventa l’altare domestico”. Proseguendo nella sua ricerca sulla spiritualità del mondo materiale nell’ebraismo, dopo aver trattato del vino e della sessualità, Gianpaolo Anderlini è approdato all’universo “gastronomico”. Partendo da una citazione di una pagina de Il Giardino dei Finzi-Contini, l’autore ripercorre il rapporto cibo-cultura-religione alternando le poche fonti greco-latine con le ampie citazioni dalla Bibbia e i numerosi passi talmudici; senza dimenticare i racconti classici di Martin Buber, le illuminanti “storielle” raccontate da Moni Ovadia, le testimonianze di Primo Levi ed Edith Bruck. L’ebraismo ci insegna che la cucina, la tavola e il cibo non sono la risposta al bisogno di alimentarsi, ma il luogo centrale del tempo quotidiano e della vita.

Dettagli

Dimensioni del file

245,8 KB

Lingua

ita

Anno

2016

Isbn

9788899276355