Michela Murgia
Einaudi
Di tutte le cose che le donnepossono fare nel mondo,parlare è ancora consideratala piú sovversiva.
Se si è donna, in Italia si muore anche dilinguaggio. È una morte civile, ma nonper questo fa meno male. È con le paroleche ci fanno sparire dai luoghi pubblici,dalle professioni, dai dibattiti e dalle notizie,ma di parole ingiuste si muore anchenella vita quotidiana, dove il pregiudizioche passa per il linguaggio uccidela nostra possibilità di essere pienamentenoi stesse. Per ogni dislivello di dirittiche le donne subiscono a causa del maschilismoesiste un impianto verbale chelo sostiene e lo giustifica. Accade ognivolta che rifiutan...
Einaudi
«Vorrei capire, da femminista, se la fede cristiana sia davvero in contraddizione con il nostro desiderio di un mondo inclusivo e non patriarcale, o se invece non si possa mostrare addirittura un'alleata. Da cristiana confido nel fatto che anche la fede abbia bisogno della prospettiva femminista e queer, perché la rivelazione non sarà compiuta fino a quando a ogni singola persona non sarà offerta la possibilità di sentirsi addosso lo sguardo generativo di Dio mentre dichiara che quello che vede "è cosa buona"». Si può essere persone femministe e cattoliche nello stesso tempo? Michela Murgia, cattolica, pensa di sí. E questo audace pamphle...