Descrizione

Un viaggio kafkiano e surreale fra un 2019 che sembra non finire mai e un 2020 che non è davvero mai iniziato. È il pomeriggio dell’ultimo giorno dell’anno. Riente si addormenta per un pisolino ma si sveglia troppo tardi, in quello che dovrebbe essere già il 2020. Si ritrova invece in una curiosa copia della realtà in cui la vita va avanti ma il tempo sembra essersi fermato inspiegabilmente al 31 Dicembre. Riente inizia allora un’improbabile indagine alla ricerca dell’anno perduto, trovando forse la soluzione in un immaginario fuoco purificatore. Nel mentre una fauna social-impegnata aspetta che arrivi dall’India una misteriosa paladina dei diritti umani, il cui nome potrebbe essere la chiave del mistero.