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Descrizione

Recenti vicende giudiziarie rendono irrinunciabile il tentativo di offrire risposta all’interrogativo su quale e quanta scienza debba entrare nel processo penale. Questo volume, muovendo dalla convinzione che diritto e scienza vivano e si alimentino nell’interlocuzione reciproca, desidera valorizzare quel dialogo metodologico e quella convergenza sui presupposti etici che, pur nelle molte difficoltà, stanno donando nuova linfa all’incontro fra mondi così complementari. La consapevolezza della problematicità dell’ingresso di una buona scienza nel processo penale, evidenziata nella prima parte del volume, lascia spazio ad un approccio operativo che si sostanzia in un ampio novero di contributi scientifici i quali, come vere e proprie linee guida, auspichiamo possano indirizzare gli attori del processo verso la scelta di un corretto sapere epistemologico da porre a fondamento della decisione giudiziaria.

Dettagli

Dimensioni del file

8,5 MB

Lingua

ita

Anno

2020

Isbn

9788892182950