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Descrizione

La scelta di dedicare esclusivamente alla (o alle?) s.r.l. gli Studi in onore di Oreste Cagnasso è parsa – per così dire – naturale per due fondamentali ragioni. La prima è l’intento di rendere omaggio ad uno dei più autorevoli e raffinati conoscitori della materia. La seconda è che la s.r.l. costituisce, oggi come non mai, un impegnativo banco di prova per gli studiosi, chiamati a cimentarsi con le problematiche interpretative poste dalle molteplici discipline applicabili all’istituto nonché dai delicati problemi di coordinamento posti dal nuovo Codice della crisi. Era peraltro difficile pronosticare, al momento della sua nascita, che la s.r.l. avrebbe goduto dell’ampio successo di cui gode oggi fra gli operatori. Come noto, l’istituto della s.r.l. è stato disciplinato per la prima volta nel codice civile del 1942, allo scopo «di introdurre accanto alla società per azioni un tipo più semplice di società a responsabilità limitata, senza circolazione di azioni», da impiegarsi «tutte le volte che si voglia contenere la responsabilità dei soci nei limiti dei conferimenti e nello stesso tempo assicurare con legami più stretti l’attività dei soci alla società, consentendo di riguardare le loro persone non più in funzione del loro apporto di capitali, ma altresì in funzione della fiducia che ispirano i loro nomi e la loro attività, così nei rapporti interni come di fronte ai terzi» (così la Relazione al Codice civile, § 1004). La volontà legislativa, dunque, era quella di creare un tipo societario più snello e flessibile della s.p.a., destinato principalmente alle imprese collettive che non avessero il capitale minimo previsto per la costituzione della Società per azioni, nel quale la figura del socio emergesse anche e soprattutto nella dimensione imprenditoriale soggettiva e non solo in quanto conferente dei mezzi necessari per lo svolgimento dell’attività societaria……

Dettagli

Dimensioni del file

2,5 MB

Lingua

ita

Anno

2020

Isbn

9788892185487