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Isolation rock

di

Fabrizio Barabesi

Arcana

Isolation rock - Bookrepublic

Isolation rock

di

Fabrizio Barabesi

Arcana

FORMATO

Social DRM

DISPOSITIVI SUPPORTATI

computer

e-reader/kobo

ios

android

kindle

€ 10,99

Descrizione

Il libro che avete tra le mani, mentre c’è chi continua a combattere il contagio in prima linea e chi si sta lentamente abituando al nuovo mondo in compagnia del Coronavirus, è il tentativo di utilizzare la musica per inventare delle playlist strettamente collegate all’isolamento. Uno spunto insolito per “ascoltare” con occhio differente la nuova realtà che ci circonda e che qualcuno aveva già profetizzato. E così si scopre infatti che di distanziamento sociale già parlava nel 1982 Renato Zero. Sì, proprio lui: il re dei sorcini nel pezzo Contagio cantava “Pericolo di contagio, che nessuno esca dalla città… l’isolamento è un dovere oramai… dare la mano è vietato”. Un volume in note dedicato a quelle categorie di persone che con la loro dedizione finiranno nei libri di storia come i veri protagonisti di quest’emergenza planetaria. Il tutto passando attraverso decenni di rock’n’roll e scomodando anche delle icone come Giorgio Gaber che nel 1974, nel brano La peste, ispirandosi al flagello manzoniano intonava “Un bacillo che saltella / che si muove un po’ curioso / un batterio negativo / un bacillo contagioso”. Fino agli eccessi del black metal di gruppi come Pandemia o alla parodia di Bella ciao trasformata nella Canzone dell’amuchina: “Un’amuchina / mi son comprato / virus ciao / virus ciao / virus ciao ciao ciao”. E su tutto aleggiano, per ricordare la gravità di ciò che ha cambiato per sempre molte delle nostre abitudini, le sonorità misteriose e ipnotiche di Björk che in Virus sussurra “Come un virus ha bisogno di un corpo… io busso alla tua pelle ed entro”. Fortunatamente lei parlava d’amore.

Dettagli

Dimensioni del file

17,7 MB

Lingua

ita

Anno

2020

Isbn

9788892770119