Salta al contenuto

Nessun vietcong mi ha mai chiamato negro

di

Ivan Vaghi

People

Nessun vietcong mi ha mai chiamato negro - Bookrepublic

Nessun vietcong mi ha mai chiamato negro

di

Ivan Vaghi

People

FORMATO

Social DRM

DISPOSITIVI SUPPORTATI

computer

e-reader/kobo

ios

android

kindle

€ 9,99

Descrizione

Cosa hanno in comune il saltatore in lungo Peter O’Connor e il giocatore di football americano Colin Kaepernick, vissuto cento anni dopo? Non molto. Hanno però entrambi deciso, con un atto plateale e di inequivocabile coraggio, di far parte della storia del loro tempo.Qui sono raccolte numerose vicende di sportivi più o meno famosi, protagonisti di proteste che hanno accompagnato la storia del secolo scorso fino ai nostri giorni. Frequenti sono stati infatti gli episodi in cui il mondo dello sport ha deciso di non stare a guardare e ha reagito, dai conflitti per l'indipendenza irlandese alle più recenti proteste del movimento Black Lives Matter, passando per le prese di posizione contro il nazismo, le rivendicazioni degli afroamericani per i diritti civili e contro la guerra in Vietnam fino alla lotta contro le discriminazioni di genere.

«La mia coscienza non mi permette di andare a sparare a mio fratello o a qualche altra persona con la pelle scura, o a gente povera e affamata che vive nel fango, per la gloria della grande e potente America. E perché poi dovrei sparare ai Vietcong? Nessuno di loro mi ha mai chiamato negro, non mi hanno mai attaccato con i cani, non mi hanno mai strappato dal mio Paese, non hanno mai stuprato mia madre e ucciso mio padre. Sparargli per cosa? Come posso sparare a quelle povere persone? Allora preferisco andare in galera».
Muhammad Ali

Dettagli

Dimensioni del file

660,1 KB

Lingua

ita

Anno

2021

Isbn

9791280105639