Salta al contenuto

Ernesto Sábato

Ernesto Sábato è nato a Rojas, in Argentina, 24 giugno 1911. Figlio di immigrati italiani originari della Calabria, Sabato era il decimo di undici figli. La passione per la letteratura nacque in tenera età, grazie a un professore della scuola secondaria. Nel 1929 s'iscrisse alla Facoltà di Scienze Fisico-matematiche. Fu un militante del movimento di Reforma Universitaria e segretario generale della federazione giovanile comunista. Nel 1934 cominciò ad avere dubbi sul comunismo e la dittatura di Stalin: il partito decise così di mandarlo alle scuole leniniste di Mosca. Dopo aver conseguito il dottorato in fisica, si trasferisce a Parigi per due anni, dove conduce una doppia vita: assiste ai corsi della Sorbona e lavora come ricercatore sulle radiazioni atomiche presso il Laboratorio Curie; di sera frequenta poeti surrealisti. Ritornato definitivamente in Argentina prosegue con i suoi lavori sulla relatività. Nel 1945 abbandona definitivamente le scienze per dedicarsi alla letteratura e alla pittura. Si stabilì nella provincia di Córdoba, in un ranch senza acqua e luce. È scomparso nel 2011, quasi centenario, a causa di una bronchite.