Giovanni Cera

Il nome tra identità e storia; si è dopo che si è, la metafisica come condizione; affiancare, non eliminare: l’altro riconosciuto; la cura come fatto e come valore; e...

L’accoglienza e il merito; il sacro come limite e opportunità; il giusto e l'ingiusto, l’alimentazione e la libertà; il tempo dopo il tempo: sono questi, insieme ad a...

Dipendenza e senso di sé; il mangiare, l’amare e il pensare nella costituzione e nella percezione della vita; gradimento e rifiuto delle cose in quanto misure emotive...

La non coincidenza di realtà e linguaggio; il destino come il farsi del tempo; l’esperienza e il futuro; l’assoluto in quanto limite: questi, fra gli altri, i temi sv...

È il destino delle cose non poter vivere se non nellafamiliarità che nasce, diviene e finisce. Un’analisi del “familiare” e dell’”estraneo” come forme e come situazio...

La solitudine come storia e destino, privazione e risorsa. E ancora: il caso, l’eccedenza, lo spreco; i conflitti e i segreti nelle relazioni; il fascino delle cose d...

Ontologia e storia dell’identità; relazione in Sartre tra forme e destini esistenziali e dimensioni e rappresentazioni culturali e sociali; la vita comeesperienza del...

Natura delle forme, attesa e memoria, origine e senso della colpa, egoismo e fede, realtà e prospettiva.Un’analisi di motivi e problemi non secondari della filosofia ...

Il passare e il cambiare della vita; la non spiegabilità, nel fondo, delle cose che sono, di ciò che è possibile e di ciò che non lo è, dei traguardi che si raggiungo...

Il dono e l'abbandono come eventi e forme della vita. E ancora: il fare e l'avere a che fare con gli oggetti, il vedere e il non vedere, la storia e le storie, il ric...