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La strana guerra

di

Arrigo Petacco

Mondadori

La strana guerra - Bookrepublic

La strana guerra

di

Arrigo Petacco

Mondadori

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€ 7,99

Descrizione

La sera del 31 agosto 1939 un commando speciale di dodici uomini travestiti da soldati polacchi assalta la stazione radio di Gleiwitz alla frontiera tra Germania e Polonia, lanciando un messaggio di sfida al Terzo Reich. Il finto "incidente", organizzato dai vertici delle ss, darà il pretesto a Hitler per invadere il territorio polacco e far scoppiare così la seconda guerra mondiale.
Preparato da un patto di non aggressione fra Germania e Unione Sovietica, che dava campo libero alle due potenze firmatarie nelle reciproche aree d'influenza, e inauguratosi con una Blitzkrieg, ossia un attacco fulmineo alla Polonia da parte dei tedeschi, il conflitto ebbe, nella sua prima fase, sviluppi singolari e contraddittori, che suscitano interrogativi ancora oggi senza risposta.
Perché Francia e Inghilterra aprirono le ostilità con la Germania dopo la sua offensiva in Polonia, e non con l'Unione Sovietica che aveva fatto altrettanto fagocitando, per giunta, tutti i paesi baltici? E come mai sul confine franco-tedesco, dove si fronteggiavano l'inespugnabile Linea Maginot e la Linea Sigfrido, l'esercito francese, considerato il più forte del mondo, al quale si era aggiunto il Corpo di spedizione britannico, non approfittò della debolezza delle truppe tedesche, impegnate a combattere soprattutto sul fronte polacco? Per mesi non venne sparato un solo colpo fra i due schieramenti, che fecero il possibile per non irritarsi a vicenda. Temporeggiavano, giocando alla guerra. A una "strana guerra", nome con cui quella stagione di schermaglie e attese è passata alla storia.
Ma alla fine del novembre 1939 il cannone cominciò a tuonare per davvero nel profondo Nord, con il conflitto russo-finnico. Eppure le "stranezze" continuarono: anziché combattere i tedeschi, gli Alleati corsero ad aiutare la Finlandia pianificando grandiose operazioni militari contro Stalin. Che cosa accadeva? L'Europa stava forse impazzendo?
È quanto si propone di indagare Arrigo Petacco che, attraverso una cronaca puntuale e coinvolgente, racconta gli eventi, i personaggi, gli accordi segreti, i retroscena del periodo fra il 1939 e il 1940 in cui Germania e Unione Sovietica si tenevano la mano e negli ambienti politici e militari occidentali il vero nemico sembrava essere più Stalin che Hitler. In questo scacchiere ancora incerto, un ruolo primario fu svolto dall'Italia, di cui queste pagine ripercorrono i nove mesi di "non belligeranza" descrivendo l'intensa attività diplomatica, palese e occulta, di Mussolini. Fra contraddizioni, tentennamenti e bluff, il Duce cercò di procrastinare il più possibile l'intervento in guerra, nella speranza di giungere a una conferenza internazionale e di ripetere così il successo ottenuto a Monaco nel 1938 come "salvatore della pace". Ma dovette ben presto arrendersi di fronte alla potenza distruttiva della macchina bellica tedesca, che avanzava inesorabile. La "strana guerra" era finita e cominciava quella vera.

Dettagli

Categorie

Saggistica, Storia

Dimensioni del file

3,5 MB

Lingua

ita

Anno

2010

Isbn

9788852013775