Critica della ragione generativa
diCritica della ragione generativa
diFORMATO
Social DRM
DISPOSITIVI SUPPORTATI
computer
e-reader/kobo
ios
android
kindle
Descrizione
La cultura moderna ha spesso stornato la generazione dalle categorie ontologiche, antropologiche ed etiche fondamentali, o l’ha mantenuta, ma nel senso dell’autoproduzione idealista. Sennonché la stessa identità soggettiva e, di seguito, l’umana capacità di fare esperienza feconda, richiedono la generazione da parte di altri per essere attivate: grazie alle relazioni benefico-virtuose guadagniamo le nostre capacità fondamentali (cognitive, riflessive, deliberative, espressive, dialogiche, tecniche, ecc.). Insomma, la generatività è la dimensione antropologicamente sintetica, a partire dalla quale è possibile giudicare le relazioni umane, che sono sempre generative o de-generative, sempre istituenti o destituenti altri. A dispetto della sentenza secondo cui «la mia libertà finisce dove comincia la tua», si può invece dire che «la mia libertà esiste perché c’è la tua, e se la tua è benefica, inoltre ha senso anche, e principalmente in vista della relazione generativa benefica reciprocante con la tua». Il presente volume ha focalizzato la categoria della generazione, prefissandosi il compito di conseguire un incremento di riflessione critica su questa categoria ontologica, antropologica ed etica cruciale.
Dettagli
Categorie
Dimensioni del file
5,5 MB
Lingua
ita
Anno
2018
Isbn
9788834334546