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Lettere di corsa. 2010/2012

di

Dario Cassanmagnago

Editrice ZONA

Lettere di corsa. 2010/2012 - Bookrepublic

Lettere di corsa. 2010/2012

di

Dario Cassanmagnago

Editrice ZONA

FORMATO

Social DRM

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€ 7,90

Descrizione

"Lettere di corsa" ha un doppio significato. Il primo significato è quello del documento ufficiale con cui un governo autorizzava l’azione dei corsari, grazie al quale potevano passare i confini nazionali. Un lasciapassare per la creazione di quelle che sarebbero poi state delle grandi avventure. Io credo che sarebbe piaciuto anche a me, anche a noi, essere dei reduci, dei corsari (i corsari mi hanno sempre dato l idea di una libertà senza ostacoli) che terminati i loro viaggi e le loro avventure, si trovano a ricordare. Anche solo per avere un'origine comune, collettiva per quei mali e quel senso d'impotenza che ci ammorbavano. Queste guerre, queste stelle, questo amore, questo mare, questi corsari avevano bisogno di essere detti, per essere riconosciuti e non rimanere nel silenzio. Ho sempre avuto bisogno di riscrivere la mia giovinezza: viverla non bastava, andava immaginata, mitizzata. Resa iperreale. Queste lettere di corsa sono qualcosa di simile a un tentativo di memoria collettiva immaginaria in cui la realtà perde la sua autorità. Il secondo significato è da intendersi come lettere scritte di corsa. Il nostro tempo permette solo vite frenetiche e scritture di corsa, in tempi e spazi inadatti. Gran parte di queste parole è stata scritta mentre ero impegnato a fare altro, obbligato a fare altro. Ma era per me un bisogno primario colorare la realtà che avevo intorno perché la mia inquietudine non mi permetteva di viverla così com’era. Quindi ho cercato di aprire fragili e piccole strade al mio linguaggio. L'ingenuità di questi scritti è naturale, non la rinnego. Anzi la rimpiango un po'. Credo sia però giusto che essi passino per quello che sono, ovvero ingenui, sognanti, acerbi: sanciscono una stagione della vita e devono essere testimonianza diretta, sul campo. Questa non vuole essere una giustificazione, né una presa di distanza; soltanto una contestualizzazione, una collocazione. Dovremmo, noi tutti, ritrattare il valore di ingenuità e disillusione, specialmente nell’approccio alla scrittura, al fondamento della scrittura stessa.

Dettagli

Dimensioni del file

2,6 MB

Lingua

ita

Anno

2015

Isbn

9788864384139