Salta al contenuto

Ebrei, minoranze e Risorgimento

di

autori vari

Viella Libreria Editrice

Ebrei, minoranze e Risorgimento - Bookrepublic

Ebrei, minoranze e Risorgimento

di

autori vari

Viella Libreria Editrice

FORMATO

Adobe DRM

DISPOSITIVI SUPPORTATI

computer

e-reader/kobo

ios

android

kindle

€ 15,99

Descrizione

Il Risorgimento si apre nel 1848 con l’emancipazione delle due minoranze, quella ebraica e quella valdese, da parte del Regno di Sardegna. Il nuovo Stato italiano nasce come uno Stato liberale, fondato sulla libertà religiosa e la pluralità dei culti. I saggi qui raccolti analizzano molti aspetti, alcuni ancora inesplorati, di questo processo: dalla vivace partecipazione degli ebrei e delle minoranze al processo risorgimentale al ricco apporto di studiosi ebrei e protestanti alla costruzione della cultura della nuova Italia, alla netta opposizione all’emancipazione degli ebrei e degli altri culti da parte della Chiesa, schierata in un’ostilità senza aperture ai principi liberali fondanti del nuovo Stato italiano. Emergono così, da una parte, gli aspetti del pensiero cattolico antigiudaico e i suoi rapporti con l’antisemitismo moderno, dall’altra, i rapporti intensi tra il pensiero mazziniano e in genere quello risorgimentale e l’ebraismo, la costruzione di una storia letteraria italiana ad opera di studiosi ebrei come D’Ancona e Ascoli, le letture riformate di Dante e la ricezione di Heine nell’Italia del Risorgimento, l’influsso del modello risorgimentale sul progetto nazionale sionista. Completano il quadro alcuni saggi che analizzano i percorsi interni del mondo ebraico, dalle trasformazioni della «religione degli ebrei» al conflitto gravido di conseguenze tra assimilazione e separazione.

Dettagli

Categorie

Saggistica, Storia

Dimensioni del file

7,2 MB

Lingua

ita

Anno

2013

Isbn

9788867281077