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LINA BO BARDI Il diritto al brutto e il SESC-fàbrica da Pompeia

di

Antonella Gallo , Luciano Semerani

Clean Edizioni

LINA BO BARDI Il diritto al brutto e il SESC-fàbrica da Pompeia - Bookrepublic

LINA BO BARDI Il diritto al brutto e il SESC-fàbrica da Pompeia

di

Antonella Gallo , Luciano Semerani

Clean Edizioni

FORMATO

Adobe DRM

DISPOSITIVI SUPPORTATI

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€ 9,00

Descrizione

Il settimo volume della collana TECA è dedicato a Lina Bo Bardi (Roma 1914-San Paolo 1992), architetto italiana, che aveva iniziato la sua attività nello studio di Gio Ponti, poi naturalizzata brasiliana e molto attiva nel panorama modernista brasiliano. Le due mostre antologiche su Lina Bo Bardi documentate nel volume, la prima nel 2004, al Museo d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro e la seconda nel 2006 al Museo d’Arte di San Paolo, hanno fatto riflettere in modo nuovo la critica, ma anche un vasto pubblico, sull’opera complessa - non solo grandi edifici pubblici ma anche oggetti e scenografie e appunti di lavoro - in un nuovo paese, dove le possibilità sembrano ancora tutte aperte. Lina Bo Bardi propone la sua architettura, secondo una visione del mondo che colloca ancora l’uomo, la sua vita, i suoi valori, la realizzazione del suo destino al centro di ogni attività della conoscenza, di ogni attività artistica e sociale: un’idea precisa di architettura, intesa come espressione di una cultura, che si pone il compito di rappresentarne i valori, che intende tenere unite l’arte e la vita, in modo che la prima sia espressione della seconda, e che le forme dell’architettura raccontino la vita degli uomini.

Dettagli

Dimensioni del file

5,6 MB

Lingua

ita

Anno

2014

Isbn

9788884972873