Descrizione

Era disperso fra le sue carte il libro che il ventenne Musil cercò di pubblicare e che si credeva perduto: un romanzo costruito sotto forma di libere variazioni, che a partire da un tema o evento si distendono in brani filosofici, prose poetiche, riflessioni sulla letteratura. Nelle parole del giovane Musil si respira la seducente inquietudine che percorre l'inizio del Novecento e soprattutto, nelle pagine migliori, si intravedono quelle intuizioni narrative che prenderanno una forma compiuta nel capolavoro dell'Uomo senza qualità: dagli stranianti paradossi allo sgretolamento dell'identità, dallo svelamento dei significati celati nel linguaggio agli aforismi sulla forza creatrice dell'arte, le Parafrasi rappresentano un testo unico per risalire alle origini del grande scrittore austriaco.